RESTAURO DEL BATTISTERO E CAMPAGNA DIAGNOSTICA DELLA BASILICA
Intervento di canalizzazione delle acque meteoriche.
Prima di procedere al restauro degli interni è di fondamentale importanza trovare una soluzione all’assenza di un sistema corretto di allontanamento delle acque piovane del battistero e della basilica. Con l’intervento in copertura avvenuto di recente, non sono stati incanalati i canali di gronda e i pluviali. Questo comporta che le acque piovane scaricano direttamente al suolo senza alcun tipo di convogliamento. Stessa situazione avviene per alcune porzioni di copertura della Basilica. Inoltre, alcuni pluviali della Basilica, convogliano le acque sul piazzale a pochi metri dall’ingresso del Battistero. Le pendenze del terreno non aiutano ad allontanare le acque e questo causa la formazione un grandi ristagni di acqua che a volte riescono ad infiltrarsi all’interno.Il primo intervento che si eseguirà sarà quindi quello di allontanamento delle acque meteoriche dal battistero.
Restauro delle superfici esterne.
Le superfici esterne si presentano in buono stato di conservazione, tuttavia si possono notare alcuni fenomeni che meritano un minimo intervento manutentivo. La parte bassa presenta una colonia diffusa di microrganismi che, al variare delle stagioni, ricoprono la superficie. Ciò dovuto anche alla presenza massiccia di acqua che rimane a lungo a contatto con il perimetro del Battistero. E’ quindi prevista una disinfestazione con applicazione di prodotto biocida e successiva pulitura della superficie.
Si procederà in seguito al consolidamento di distacchi ed al risarcimento dei giunti di malta e fessurazioni. Tale operazione sarà puntuale (solo dove necessario) e sarà realizzata con malte compatibili avendo cura di non alterare l’aspetto estetico esistente.
Restauro delle superfici interne.
L’intervento sulle superfici interne è frutto sia dell’esperienza acquisita in occasione della tesi di restauro del 2017 sia dalle considerazioni raccolte durante le visite guidate al complesso basilicale. Chi visita infatti la basilica ed il battistero rimane turbato dalla frammentarietà di ciò che rimane: un palinsesto purtroppo confuso di epoche diverse che non riescono a raccontare, senza l’ausilio di una guida esperta, la complessa sovrapposizione delle epoche.
Lo scopo dell’intervento di restauro è quello di restituire un ordine gerarchico di lettura che consenta di esaltare il più possibile quanto è rimasto del prezioso ciclo pittorico pur nella sua frammentaria sopravvivenza.
Sono previsti inoltre anche i restauri alla pavimentazione, al fonte battesimale, ai serramenti ed all’affresco strappato.
Impianto d’illuminazione.
L’intervento di restauro non finisce con le azioni tecniche volte alla conservazione della materia ma deve continuare nel tempo con una manutenzione e cura costanti.
L’attenzione culturale che desta un’opera ben conservata è il primo traguardo per la sua valorizzazione e conservazione futura.
Proprio per questo, insieme alle operazioni di restauro il battistero verrà dotato di un corredo informativo che possa fornire le note storiche essenziali a chi lo visita oltre che tutti gli strumenti utili ad un ulteriore approfondimento.
La dotazione di un adeguato impianto di illuminazione servirà a far apprezzare pienamente gli affreschi e un oggetto architettonico ancora vivi dopo più di mille anni di storia.
Campagna diagnostica della Basilica.
Guardare al futuro significa per la nostra équipe scoccare una freccia.
Abbiamo volutamente inserito nel budget di questa prima fase di intervento
una campagna di indagini diagnostiche per cominciare a studiare scientificamente anche il complesso Basilicale di Agliate.
È in corso il monitoraggio dei parametri ambientali, verranno eseguite indagini diagnostiche mirate su materiali, prodotti di degrado e verranno eseguiti saggi stratigrafici per meglio comprendere la successione degli eventi storici e dei restauri precedenti.
Siamo partiti dal piccolo: i lacerti di affreschi votivi medievali per ambire ad un obiettivo più grande: il restauro e la valorizzazione della Basilica.
Speriamo che il nostro progetto possa in un prossimo futuro realizzarsi grazie alla partecipazione di coloro che vorranno credere nelle nostre forze oltre che nella nostra tenacia e determinazione perché siamo fermamente convinti che “la bellezza salverà il mondo” e in qualche modo noi abbiamo iniziato a farlo.
